13/12/2016

Anello Oncino-S.Giacomo-M.Tirolo

Bel percorso ad anello intorno al Monte Cialance per arrivare ad una delle borgate più alte, le Meire Tirolo, un eccellente punto panoramico sul Monviso e su tutta la valle del Lenta, primo affluente del Po. Le Meire sono raggiungibili da una discreta strada asfaltata,che però non permette di godere del paesaggio intorno, quindi nell'anello descritto viene percorso al ritorno in discesa. A monte della borgata guardando in direzione del Monviso si vedono i ciouchie di Pasquie, che sono affioramenti rocciosi di origine calcarea alti alcuni metri, di cui uno molto ardito e particolare.














Località di partenza: Oncino 1220 m. 
Arrivo: Oncino 1220 m.
Dislivello: 398 m.
Tempo complessivo: 2:30 ore
Difficoltà: E/T
Cartografia: IGC: n.6 1:50.000 Monviso
Accesso stradale si può parcheggiare nei pressi della chiesa.













Descrizione: si sale dal lato opposto della chiesa in mezzo alle case seguendo l'indicazione Saret. Si arriva così ad un bivio detto "la Geisetto. Superata una fontana si prosegue sulla via di sinistra che porta al Saret sulle ultime case del paese, buon punto panoramico su tutta la valle del Lenta e dall'altro sull'alta Valle Po con di fronte Ostana e le sue borgate, e più lontano a sinistra il Santuario di San Chiaffredo di Crissolo. La strada in terra battuta spiana, si supera una sbarra si prosegue in mezzo ad un bosco di frassini e betulle fino al pianoro su cui si trovano le rovine di San Giacomo posto in una radura. Da "la Geisetto" a qui il percorso era quello dell'antica e storica Via del Sale. In queste radure è possibile incontrare cerbiatti e cervi, si lascia ora il sentiero principale che continua verso Crissolo e si inizia la salita in mezzo al bosco (solo vaghe tracce) fino a raggiungere la sella che separa il Monte Cialance  e le Meire Tirolo in prossimità di un pilone votivo posto al lato della strada asfaltata, punto più alto del percorso con magnifico panorama. Ora ci si incammina a sinistra in discesa sulla strada asfaltata toccando i resti dellele borgate di Meisonette e Paschiè. Dopo la borgata Porcili sempre in discesa ad un bivio si  prosegue a destra, si supera Ciotet tornando così al punto di partenza in vista oramai del campanile di Santo Stefano. 

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